Queste 3 abitudini distruggono il vostro corpo dopo i 30 anni. È meglio abbandonarle subito

Dopo i 30 anni il nostro corpo inizia a cambiare molto. Ogni decennio iniziamo a perdere in media dal 3 al 5% della nostra massa muscolare. Volete prevenire questo fenomeno? Il segreto è condurre uno stile di vita sano, ovvero un’alimentazione corretta e un’attività fisica regolare. Gli esperti indicano quali sono le cattive abitudini da cui diffidare a partire dai 30 anni

Compiere trent’anni è il momento ideale per sviluppare sane abitudini alimentari che vi aiuteranno a mantenervi in salute, oltre che in forma, in ogni fase della vita. Le cattive abitudini devono essere abbandonate il prima possibile. Il motivo? Secondo i nutrizionisti, possono danneggiare l’organismo. Hanno elencato le abitudini che è meglio abbandonare.

Seguire una dieta a basso contenuto di calcio e vitamina D

Quando si raggiungono i 30 anni, le ossa iniziano a perdere densità molto lentamente. Fortunatamente, una dieta ricca di nutrienti importanti per l’apparato scheletrico è in grado di rallentare questo processo. e vitamina D3 contribuiscono a mantenere correttamente ossa sane e forti.

– Un’assunzione insufficiente di calcio e vitamina D può ridurre la densità ossea, aumentando così il rischio di fratture, ha dichiarato Katherine Gomez, nutrizionista e revisore medico della rivista PsycheMag, in un’intervista per eatthis.com. Secondo la Gomez, è estremamente importante consumare prodotti ricchi di calcio, ad esempio latticini e verdure a foglia verde, e assicurarsi di trascorrere abbastanza tempo al sole durante la primavera e l’estate. In caso di mancanza di sole, è opportuno ricorrere agli integratori.

L’esperto ha aggiunto che anche le prugne secche e il latte favoriscono la salute delle ossa.

Errori di perdita di peso

Mangiare troppo zucchero

Dopo i 30 anni, lo zucchero dovrebbe essere ridotto o sostituito con sostituti sani. – Mangiare alimenti ad alto indice glicemico dopo i 30 anni (ad esempio pane bianco, cracker, prodotti da forno dolci) provoca un aumento costante dei livelli di zucchero nel sangue, con conseguente eccesso di insulina, che stimola l’appetito ed è associato a un ulteriore aumento di grasso, ha spiegato Kara Landau, consulente nutrizionale della Global Prebiotic Assocation.

L’inserimento nel menu di alimenti a basso indice glicemico e di amido resistente può aiutare a regolare la situazione e ad aumentare la capacità delle cellule di rispondere all’insulina, ha aggiunto l’esperta. – L’insieme di questi elementi può aiutare a mantenere una figura snella e a prevenire i disturbi metabolici nonostante l’avanzare dell’età, ha aggiunto Landau.

Feste e consumo eccessivo di alcol

Gli esperti segnalano un’altra cattiva abitudine che devasta l’organismo subito dopo i 30 anni. Si tratta appunto di fare festa fino all’alba e di bere troppe bevande alcoliche.

– Il consumo eccessivo di alcol è associato a un aumento di peso e a un rischio più elevato di sviluppare disturbi metabolici, ha dichiarato la nutrizionista Carmelita Lombera.

Ha inoltre ricordato che “per binge drinking si intende il consumo di più di quattro drink per le donne e di più di cinque drink per gli uomini”.

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