Questi prodotti devastano l’intestino. I gastrologi li evitano come la peste.

Non avete il tempo di preparare da soli pasti sani, ma volete comunque mantenere un equilibrio nutrizionale e mangiare semplicemente in modo sano? Tanto per cominciare, eliminare i piatti particolarmente dannosi vi farà bene. La gastroenterologa Elena A. Ivanina mette in guardia dai prodotti che distruggono l’intestino.

Salute dell’intestino e salute dell’intero organismo

Un corretto funzionamento dell’intestino significa comfort e benessere per tutta la giornata. Il corretto funzionamento dell’apparato digerente rende anche l’intero organismo ben nutrito. Tutti gli organi e gli apparati funzionano correttamente solo se l’intestino funziona in modo efficiente e la sua microflora batterica è corretta.

È stato anche osservato che ciò che accade nell’intestino si ripercuote su , e una cattiva alimentazione può esacerbare i disturbi, peggiorare l’umore e contribuire agli stati depressivi. Al contrario, una dieta ben scelta può alleviare i sintomi o ridurre il rischio di attacchi. Cosa evitare per mantenere il buon funzionamento dell’intestino? La gastroenterologa Elena A. Ivanina suggerisce cosa eliminare dalla dieta, per il bene della salute intestinale.

In forma 24 pulizia del colon

Cosa non mangia un gastrologo

Di cosa bisogna diffidare particolarmente nel piatto? La gastroenterologa Elena A. Ivanina, su livestrong.com, ha elencato i cibi da evitare in modo particolare. Cosa non metterebbe mai in bocca una gastroenterologa? Ecco una lista nera di alimenti particolarmente nemici dell’intestino.

L’alcol danneggia l’intestino

L’alcol danneggia la salute: apparentemente una banalità, ma molto vera. Non solo danneggia la mucosa dell’apparato digerente, ma può anche causare l’ingresso di agenti patogeni nel flusso sanguigno, a causa delle perdite intestinali. Elena A. Ivanina ha sottolineato che l’alcol può causare infiammazioni in tutto l’organismo, soprattutto nell’apparato digerente, compresi pancreas, fegato e stomaco.

Zucchero e dolcificanti danneggiano l’intestino

Zucchero – aumenta il rischio di infiammazione. Può distruggere i batteri intestinali “buoni”. Inoltre, la sua presenza nell’intestino influisce sulle funzioni cerebrali. Pertanto, l’eccesso di zucchero nella dieta dei bambini è sconsigliato e agli adulti si consiglia di ridurlo al minimo. Si possono sostituire con zuccheri naturali sani, come il miele e la frutta, invece che con snack dolci, ovviamente con moderazione.

Elena A. Ivanina ha anche sottolineato che i dolcificanti, sebbene sembrino essere un sostituto “cool” dello zucchero, a parte la riduzione delle calorie, non hanno molti vantaggi. È stato notato che – paradossalmente – possono anche portare al diabete e all’obesità e a una serie di malattie. Le ricerche sono ancora in corso, ma i medici raccomandano di ridurre al minimo il consumo di dolcificanti a scopo profilattico.

Il fast food è la rovina dell’intestino

Sappiamo bene quanto siano dannosi i fast food… eppure continuiamo a sceglierli. Coloranti, conservanti, eccesso di zucchero, sale, dolcificanti, grassi saturi e grassi trans. Oltre a un eccesso di calorie. È una strada facile per l’obesità ed è stato notato anche un aumento del rischio di cancro all’intestino o di malattie infiammatorie intestinali.

I cibi fritti sono un terrore per l’intestino

Sebbene esistano grassi sani che possono favorire il corretto funzionamento dell’organismo, la frittura non è un trattamento gradito al nostro corpo, compreso l’intestino. Quali sono gli effetti dei cibi fritti? Il reflusso è solo l’inizio di questo elenco.

I cibi fritti sono difficili da digerire. Aumentano notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari. Nel caso delle malattie infiammatorie intestinali, possono portare a un’esacerbazione dei sintomi. Inoltre, favoriscono l’obesità, il sovrappeso e il diabete di tipo 2.

La carne è nemica di un intestino sano

La carne altamente lavorata è la rovina delle mense scolastiche. Le carni lavorate, come le salsicce, la carne in scatola e altri “prodotti simili alla carne”, dovrebbero essere eliminate dalla dieta. Possono causare malattie infiammatorie intestinali e persino il cancro al colon. La carne rossa, invece, è ritenuta la causa di quasi un quinto dei tumori del colon-retto. L’OMS classifica le carni lavorate come cancerogene.

I latticini sono controversi

Sebbene siano una preziosa fonte di proteine, molte persone provano disagio dopo aver consumato latte e latticini. Alcuni non associano il disagio ai latticini e quindi continuano ad avvelenare il corpo. Nel frattempo, come osserva la dottoressa Elena Ivanina, l’intolleranza al lattosio o l’allergia al lattosio o alla caseina possono essere alla base del malessere. Vale anche la pena di ricordare che i latticini integrali sono difficili da digerire. Si possono sostituire con varianti più leggere o con equivalenti a base vegetale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *